Questa sera inizia una mini stagione di venti giorni, con la Coppa Italia, il Crotone e poi la finale di Cardiff». Tre trofei da conquistare. Ancora da conquistare, va sottolineato. E Massimiliano Allegri lo sa bene, presentando come una “mini stagione “ i prossimi impegni.
Per riuscirci bisogna essere capaci però di concentrarsi su un impegno per volta, il che significa che oggi si deve pensare esclusivamente alla gara di domani: «Ora dobbiamo iniziare a raccogliere – sottolinea il tecnico - La Lazio sta vivendo un'annata straordinaria, ha un'ottima rosa e dovremo essere molto bravi. Inzaghi ha fatto cose ottime e sono convinto che farà molta strada, perché è molto pratico e non si perde in chiacchiere».
Nella finale servirà una Juve più convinta e aggressiva di quella vista domenica contro la Roma: «Abbiamo giocato una buona partita a livello tattico nel primo tempo, ma troppo “leggera” come cattiveria, altrimenti l'avremmo chiusa in maniera diversa. La differenza l'hanno fatta i dettagli: il gol preso su calcio d'angolo, sul secondo abbiamo subito una ripartenza dopo un calcio di punizione. Vincere o perdere le partite è una questione di attenzione. In questo momento la cosa importante è ricaricare le energie nervose,ma sicuramente domani faremo una partita molto attenta chiunque scenda in campo, questo è poco ma sicuro».