Non ha dubbi, Neto, a definire la serata di ieri «Magica e indimenticabile».
E ne ha tutti i motivi: una prestazione eccellente per lui, coronata da una grande parata, una prova di squadra praticamente perfetta. «Una vittoria molto importante, perché teniamo molto all’obiettivo di vincere la Coppa Italia. La partita di ieri è senza dubbio un passo fondamentale, ma non dobbiamo abbassare la guardia: è stato solo il primo passo, adesso dobbiamo proseguire».
Che ritorno si aspetta Neto a San Siro? «Un match difficile, noi dobbiamo affrontarlo con la stessa mentalità di ieri, che poi è l’atteggiamento che mettiamo in tutte le partite che giochiamo. Il nostro percorso di Coppa non è stato semplice, abbiamo avuto il Derby, una trasferta a Roma e il match di ieri, ma mantenendo questa mentalità possiamo toglierci grandi soddisfazioni».
Una Juve che sembra non volersi fermare: quando è scattata la scintilla che ha dato il La a questo filotto incredibile? «Nel momento in cui ognuno di noi ha realizzato, esattamente, che cosa doveva fare e in cosa doveva migliorare: da allora abbiamo iniziato a vincere».
Ma il momento delle celebrazioni dura poco: alle viste c’è il prossimo impegno, domenica a Verona alle 12.30. «Un orario cui non siamo molto abituati, ma non importa – spiega l’estremo difensore – A questi livelli non ci sono orari o trasferte che ci devono preoccupare. Occorre solo mantenere alta la concentrazione, non pensare alle partite vinte o a quelle che ci aspettano e focalizzarci su un impegno alla volta. Noi pensiamo solo a vincere».