Avrebbe dovuto giocare ieri con la sua Spagna contro il Belgio, ma il rischio di attentati terroristici dopo quanto accaduto a Parigi ha consigliato l'annullamento dell'amichevole. Alvaro Morata è rientrato oggi a Vinovo e il suo primo pensiero, quando siede negli studi di Jtv per un'intervista esclusiva, è proprio per chi ha perso la vita negli attentati del 13 novembre: «È stata una tragedia cui non avremmo mai voluto assistere e da parte di tutta la squadra voglio mandare un abbraccio alle famiglie delle vittime e a tutti coloro che stanno soffrendo in questi giorni».
Pensare al calcio non è semplice in momenti simili, ma guardare tornare alla normalità è anche l'unico modo per esorcizzare la paura e sconfiggere chi fa di tutto per instillarla in ognuno di noi. E allora Alvaro guarda avanti, alla ripresa del campionato che sabato sera metterà la Juve di fronte al Milan in quella che «storicamente è la Partita del calcio italiano – sottolinea lo spagnolo - Vogliamo vincerla, per andare avanti in classifica. Non abbiamo iniziato nel miglior modo possibile, ma non era semplice dopo aver cambiato tanti giocatori. Ora ci conosciamo di più e ogni giorno giochiamo meglio. Abbiamo ancora fame di vittorie e vogliamo tornare al nostro posto che dev'essere in vetta alla classifica. Quest'anno le avversarie sono migliorate, si sono rinforzate molto e il campionato è più difficile. Ci sono almeno quattro o cinque squadre che possono lottare per lo scudetto».
Dal campionato alla Champions. Dopo il Milan, allo Stadium arriverà il Manchester City per una gara che deciderà con ogni probabilità la testa del Gruppo D: «Il nostro mi è subito sembrato il girone più difficile – spiega Morata - Il Siviglia ha vinto l'Europa League, il City è un top team europeo e il Borussia gioca davvero bene. Finora siamo andati anche meglio dell'anno scorso perché a questo punto non eravamo così vicini alla qualificazione. Ora ci aspettano due partite importantissime e dobbiamo vincere. Con il City sarà una grande serata come sempre accade quando arriva la Champions allo Stadium. Giocheremo contro una delle squadre più forti d'Europa e dovremo dare il massimo per vincere».