City, Siviglia e Borussia Mönchengladbach: l'urna di Montecarlo certo non è stata tenera con la Juve, facendo del Gruppo D forse il girone più equilibrato.
Sarà tosta, ma certo non impossibile come sottolinea l'amministratore delegato Giuseppe Marotta: «Siamo la Juventus e non dobbiamo temere nulla e nessuno. Affronteremo tutti con la giusta mentalità cercando di ottenere il risultato. L'ottimismo nasce da un sano realismo e dalla consapevolezza di poter passare il turno. Per noi parlano la storia, il palmares e il valore del gruppo, cresciuto molto in questi anni. Dobbiamo onorare la maglia nel migliore dei modi, anche perché al di là dei valori tecnici, le motivazioni potranno fare la differenza. In questo girone non c'è la squadra cuscinetto, ma il fatto che sia equilibrato significa che le partite saranno complicate per tutti».
Il sorteggio ha messo subito di fronte ai bianconeri Llorente, appena passato al Siviglia: «È il bello del calcio - conclude Marotta - Fernando non solo è un bravo giocatore, ma anche un ottimo uomo e ci fa piacere incontrarlo, anche se cercheremo di vincere noi».