Entra, tira, segna, vince un trofeo. Quale esordio ufficiale bianconero migliore di questo?
E’ quello del nuovo acquisto, Paulo Dybala, in arte La Joya, bomber talentuoso. Oggi si è fatto trovare pronto, su quella zolla in area di rigore, quando Paul Pogba gli ha passato il pallone ricevuto da colui che – poco prima – aveva segnato il suo gol che ha sbloccato il risultato. Lui, di collo pieno, non si è fatto pregare.
«Oggi è una sensazione diversa rispetto a quelle passate: non solo la prima partita con la maglia della Juve, ma anche segnare in una finale così. E vincere… è un’emozione indimenticabile»
Con la voce colma di gioia, l’attaccante argentino si è presentato con queste parole ai microfoni dei giornalisti RAI presenti a bordo campo, a fine gara.
«La società ha fatto un investimento grande per me: cercherò di ripagare questa fiducia», ha quindi aggiunto.
E se queste sono le premesse, non possiamo che prenderlo in parola. Lui, per parte sua, sembra aver già capito l’antifona, eccome. «L’obiettivo di questa società è sempre vincere: qui si gioca per vincere ogni partita».
E poi, con la leggerezza tipica della sua giovane età, ecco giungere due ultime battute sul quel tunnel che ha fatto tanto arrabbiare Allegri (“in quel momento pensavo che la palla passasse, non è stato così e gli ho chiesto scusa a fine partita») e sulla dedica per questo gol, che è già storia. E per questo primo trofeo.
«E’ tutto per la mia famiglia, che sicuramente sta guardando a casa, e per la mia ragazza».
Congratulazioni, Paulo!