«Sono molto contento di quello fatto dai ragazzi questa sera. E’ il giusto premio che si sono meritati, non è stato facile. Hanno fatto una partita di grande intensità, straordinaria, concedendo poco al Real Madrid».
Non potrebbe essere più chiaro di così mister, visibilmente soddisfatto dopo il successo su una delle squadre più forti del pianeta. Come suo solito, tuttavia, il tecnico toscano mantiene i piedi ben saldi per terra, e indica ai suoi cosa migliorare in vista della partita di ritorno che, se ben giocata, potrebbe consegnare alla Signora la finale continentale.
«Potevamo fare meglio nello sviluppo di gioco, soprattutto nel primo tempo, ma in ogni modo c’è solamente da ringraziarli. Gran merito loro se siamo a questo punto». Si riferisce ai propri Campioni, naturalmente.
«Mi spiace non aver chiuso la gara sul 3-1, ci sono state paio di situazioni in cui potevamo fare meglio in fase di ultimo passaggio, ma ora andiamo a giocarci la sfida a Madrid. Abbiamo una settimana per prepararci».
«Credo che stasera abbiamo difeso molto bene a quattro», continua Allegri, entrando nel dettaglio dell’analisi tecnica. «Lasciare Barzagli fuori non è stato semplice per me, ma dovevo fare una scelta. Però lui quando entra, entra subito in partita e riesce immediatamente a calarsi nel match.»
La sorpresa per tutti i critici è stato l’utilizzo di Sturaro dal primo minuto. E lui ha risposto facendo un partitone galattico, con quattro possessi palla guadagnati, due tiri e tanta sostanza lì in mezzo. «Partendo così avevo Pereyra che poteva cambiare partita in corso, da subentrato, e avevo bisogno di gamba in fase difensiva», ha spiegato il mister. «I ragazzi sono stati comunque tutti molto bravi a girare ed occupare a turno la zona di Sergio Ramos e Kroos»
«Comunque vada a finire è una squadra in crescita. Le partite qui vanno affrontata con molta più maturità e tranquillità», ha concluso Allegri. «Non puoi pressare per 90’, soprattutto quando giochi con queste squadre. Bisogna leggere gli incontri e sapere quando accelerare e rallentare, questa squadra può giocare a tre o a quattro tranquillamente».