Sono stati due fra i migliori in campo. Non hanno fatto mancare il loro apporto in quantità e qualità. Parliamo di Arturo Vidal e Stefano Sturaro.
El Guerrero ha parlato chiaramente di sogno Champions già nel dopopartita di Genova, da neo Campione d’Italia. Anche stasera è tornato sull’argomento: «Abbiamo un’idea in testa, che è vincere la Champions. Dopo stasera la finale è più vicina».
Come giocherà la Juve a Madrid? «Andremo a fare la partita, le semifinali da giocare sono due, noi abbiamo vinto solo la prima».
Cuore, grinta, carattere e una sicurezza da veterano: eppure nemmeno si aspettava di giocare stasera. Parliamo di Stefano Sturaro, cui è stata tributata una standing ovation al momento di lasciare il campo. «Ho avuto la conferma di giocare fra ieri e oggi, la tensione c’era ma poi scendi in campo e non ci pensi».
Che le gambe non abbiano tremato, nemmeno al cospetto di Cristiano Ronaldo, si è visto eccome: «All’inizio era un po’ strano ma poi ci ho fatto l’abitudine». Quanto alla disamina della partita: «Abbiamo fatto un lavoro di grande contenimento e attenzione. Arturo si abbassava a dare una mano a me e Marchisio, che avevamo più o meno gli stessi compiti. Abbiamo fatto un po’ di fatica sugli esterni, loro hanno grandi giocatori ma alla fine non abbiamo sofferto particolarmente»