«Il nostro segreto? Il gruppo». Questa è la forza della Juve per Carlos Tevez e con questa dovrà superare l'ostacolo Real e i suoi straordinari solisti. «Tra di noi tutti rispettano la storia di questa società e la sua maglia ed è questo che ci ha portato a vincere il campionato, ad arrivare in finale di Coppa Italia e in semifinale di Champions».
Non si aspettava di arrivare tanto avanti l'Apache: «Pensavo che avremo vinto il campionato e che avremmo lottato il più possibile in Europa. Ora credo che sarà una semifinale difficile e aperta. Saranno combattute entrambe le partite e non credo ci sia una favorita. Vincerà la squadra che sbaglierà di meno».
Carlitos si troverà di fronte il suo ex compagno di Manchester, Cristiano Ronaldo, ma non è questa l'occasione per una rimpatriata tra amici: «Non ho parlato con Cristiano, lo incontrerò domani negli spogliatoi, ma quando inizierà la partita saremo rivali».
Un altro che si troverà di fronte il suo passato è Alvaro Morata: «È cresciuto moltissimo in questi mesi - assicura Tevez - ha preso fiducia e credo sia pronto per una partita del genere. È un grande giocatore e di sicuro non sentirà la pressione Quanto a me qui ho trovato la fiducia della dirigenza, del mister e dei compagni. Questo mi fa sentire importante e un giocatore, quando si sente così deve dare tutto quello che può. Questo fa rendere al massimo».