Dopo la gara di sabato è un Allegri contento e desideroso di complimentarsi con i suoi per la straordinaria Juve-Lazio che vale il momentaneo +15, ma soprattutto per l’ennesima grande prestazione da squadra matura e consapevole dei propri mezzi, che ha dato dimostrazione di forza dominando la seconda senza rischiare, e colpendo all’occorrenza.
«Sono contento per quello che stanno facendo i ragazzi in questa annata», sono state le prime dichiarazioni di Allegri ai microfoni di Sky Sport. «Hanno disputato una partita bella, importante: c’è solamente da elogiarli. Stasera hanno dato prova di grande maturità nello stare in campo, contro una Lazio che gioca un bel calcio sta bene fisicamente. Hanno giocato meno partite di noi, e questo conta, e in questa fase del campionato abbiamo una maturità tale da gestire le partite. La squadra ha fatto questo», ha aggiunto il mister.
Per il mister: «Era importante battere una Lazio che aveva fatto 19 gol subendone solamente due nelle ultime gare: sono numeri che dicono molto sul campionato straordinario della squadra di Pioli. Ora abbiamo abbassato la quota della Lazio e ci siamo avvicinati alla quota campionato: dobbiamo vincere almeno tre gare».
Come decide con quale modulo giocare Allegri, la domanda, visto che cambiando l’ordine degli addendi, il risultato continua a non cambiare. «Ho due giocatori che possono giocare tra le linee come Vidal e Pereyra», confessa il mister. «I centrocampisti tirano la carretta. Le scelte sono fatte in base a come penso che possa andare la partita: stasera avevo dei cambi in panchina che mi permettevano di ribaltare il sistema di gioco al bisogno».
Inevitabile che ora tutti i pensieri vadano alla decisiva Monaco-Juve di Champions: quelli dei tifosi, naturalmente, ma anche quelli del nostro “boss” (per dirla all’inglese). «Mercoledì? Non ho deciso ancora a che disposizione tattica ricorrerò», confessa Allegri. «Quando la squadra difende nel modo giusto, può farlo in qualsiasi modulo. Stasera ha fatto buone cose soprattutto nel secondo tempo, ma alcune volte abbiamo un po’ affrettato il gioco. Mercoledì sarà una partita bella sotto il piano tecnico: diversa da quella dell’andata, però. Dovremo essere molto bravi».