Un estratto dell'intervista fatta al Principino, Claudio Marchisio, ospite oggi del "Filo Diretto", sul canale ufficiale dei bianconeri. «Siamo a un punto cruciale della stagione: avere raggiunto il primo obiettivo stagionale, la Finale di Tim Cup, è per noi un segnale importante, vuol dire che stiamo facendo bene. Il nostro compito è vincere e arrivare in fondo a tutte le competizioni».
«Il segreto è continuare ad avere fame. Vinciamo il campionato da tre anni ma continuiamo a sacrificarci e a mettere tutto quello che abbiamo sul campo».
«Nella mia carriera ho giocato con il 15 e poi con il 19, che sono due date importanti per me e la mia famiglia. Poi, quando Pessotto lasciò il calcio giocato, si liberò l’8, solitamente sulle spalle di grandi campioni e allora lo presi io».
«Non sempre si riesce a stare vicino ai tifosi quanto si vorrebbe ma cerco di essere disponibile. Diamo tutto per loro perché sono i nostri sostenitori che ci danno la forza per portare a casa nuove vittorie».
«La vittoria di Trieste che ci ha dato la certezza dello scudetto 2012. È stata un’annata emozionante, così come è stato bellissimo esultare al 90' minuto, quella sera».
Anche in questa stagione non mancano le imprese da inserire nell’album dei ricordi: «Penso alla vittoria all’ultimo minuto del Derby, a quella con la Roma, ma anche alle grandi serate di Dortmund e di martedì a Firenze. Abbiamo dimostrato che il gruppo è più importante del singolo, giocando una grande partita».
«All'andata abbiamo incontrato la Lazio non in forma come ora. Non sarà facile né in Campionato né in Coppa Italia».