Il 2011 bianconero è ufficialmente terminato mercoledì sera al Friuli. Il pareggio con l’Udinese ha permesso alla squadra di Conte di arrivare alla sosta in testa alla classifica, a quota 34 punti, a pari merito con il Milan.
Dal fischio di chiusura del match di Udine, tutti i bianconeri sono in vacanza. Vacanza più meritata visto l’andamento della prima parte della stagione.
Quello della Juventus sarà quindi un Natale da capoclassifica. Come non succedeva da sei anni. Le statistiche di Football Data raccontano che l’ultima volta è successo nella stagione 2005/06, quando alla guida della squadra c’era Fabio Capello. Allora, i bianconeri marciarono a passo da primato e in 17 partite (contro le 16 disputate in quella attuale) avevano raccolto 46 punti sui 51 disponibili, ma non con l’imbattibilità raggiunta dalla squadra di oggi.
Un primato, quello del gruppo di Antonio Conte, che in casa bianconera non accadeva da più di 60 anni. Solo nella stagione 1949/50, la Juventus del Presidente Gianni Agnelli, dell’allenatore inglese Jesse Carver e trascinata sul campo da Giampiero Boniperti dopo 16 turni aveva collezionato 14 vittorie e due pareggi.
Numeri che rendono ancora più speciale questo Natale 2011. Un Natale, e con esso tutte le Festività, da trascorrere con serenità. Ma anche ricaricando le pile in vista di un 2012 che si preannuncia altrettanto dispendioso.
Un 2012 che per i bianconeri, come già annunciato, inizierà al caldo. Grazie alla tournée negli Emirati Arabi e in Arabia Saudita che precederà la ripresa del campionato. Conte ripartirà dalla sua Lecce, domenica 8 gennaio, nel match con i giallorossi di Serse Cosmi.