Pavel Nedved è decisamente soddisfatto della Juve. Una squadra che corre e lotta su ogni pallone, proprio come avrebbe fatto lui, e che riesce ad avere ragione del Cesena grazie non solo alla maggiore qualità, ma anche alla caparbietà con cui affronta ogni momento della gara: «Mi piace questa squadra e credo che tutti i tifosi debbano esserne soddisfatti - spiega la Furia Ceca dopo la gara - Oggi non era facile, perché il Cesena si chiudeva bene riuscendo a tenere dieci uomini dietro la linea della palla. La Juve però è stata brava a tenere il possesso e a rimanere concentrata e aggressiva».
Se la Juve è prima, gran parte del merito va riconosciuto ad Antonio Conte: «Devo essere sincero, non mi aspettavo che la squadra potesse partire così forte avendo cambiato allenatore e idee. Devo fare i complimenti al tecnico e al suo staff per dare un’anima in così poco tempo non è facile».
Tornando alla gara contro il Cesena Nedved sottolinea l’ottima prova di Pazienza, chiamato a sostituire Pirlo: «E’ stato molto bravo perché so bene quanto non sia facile giocare dopo tanto tempo. Sia lui che Giaccherini e Quagliarella hanno dato una grossa mano».
Avrebbe voluto darla anche capitano Del Piero, ma il contrasto con Rossi lo ha costretto ad abbandonare il campo dopo neanche dieci minuti dal suo ingresso: «Mi spiace per Alex, perché ha aspettato a lungo questo momento e oggi forse poteva essere la sua partita. Aveva più di mezz’ora di tempo per incidere, magari con una punizione delle sue, ma ha preso quel brutto colpo... Fortuna che non è nulla di grave. Speriamo che possa recuperare in fretta».