Un’ala moderna e versatile, capace di occupare entrambe le fasce con la medesima disinvoltura.
Del resto, senza simili qualità, difficilmente Eljero George Rinaldo Elia a soli 24 anni avrebbe una carriera già tanto ricca alle spalle: vicecampione del mondo in Sudafrica con la Nazionale olandese, Elia ha militato nel Den Haag e nell’Ajax a livello giovanile, prima di esordire nella Eredivisie, a soli 17 anni, proprio con la formazione dell’Aia. Il suo talento non ci mette molto ad emergere e nel 2007 si trasferisce al Twente, prima di approdare, due anni più tardi, in Bundesliga, con la maglia dell’Amburgo.
E’ proprio in Germania che sboccia definitivamente, affermandosi come uno degli esterni più apprezzati a livello europeo, conquistando la Nazionale maggiore e attirando su di sé le attenzioni dei club più prestigiosi. Tra questi sceglie la Juventus, dove arriva a rinforzare ulteriormente il reparto della ali d’attacco a disposizione di Antonio Conte