Il giorno dopo il triangolare contro Inter e Milan giocato al San Nicola di Bari, la Juventus si è ritrovata a Vinovo nel pomeriggio, con un’accresciuta consapevolezza delle proprie potenzialità.
I test estivi avevano via via evidenziato i progressi dei bianconeri e proprio il confronto con due big del campionato italiano ha regalato ulteriori conferme.
Come aveva però già sottolineato al termine del Trofeo Tim, Conte non si accontenta. «Si deve continuare a lavorare», aveva dichiarato il tecnico e oggi, alle parole, sono seguiti i fatti. La squadra è scesa in campo alle 17.30 e ha subito affrontato il riscaldamento con il pallone, seguito da una parte atletica di scarico e dal torello. Quindi, il consueto “ripasso” tattico, con l’attenzione centrata sui movimenti offensivi e la circolazione palla. I giocatori non impegnati ieri sera hanno poi concluso la seduta con una partitella tre contro tre ad alta intensità, mentre Krasic, Matri, Pasquato, Pirlo e Vidal si sono concessi una sessione supplementare di calci piazzati.
Marchisio ha lavorato a parte per smaltire i postumi della contusione della contusione rimediata alla coscia sinistra rimediata durante la prima sfida del Trofeo Tim contro l’Inter. Con il gruppo sono invece rientrati Giorgio Chiellini e Luca Toni, che hanno sostenuto tutta la seduta con i compagni.
Domenica i bianconeri sono attesi da un altro appuntamento di prestigio: dopo il primo confronto a Bari, la Juventus si troverà di nuovo davanti il Milan, questa volta per 90 minuti. A San Siro andrà infatti in scena il Trofeo Berlusconi e domani, vigilia della sfida, Conte incontrerà i giornalisti in conferenza stampa. Appuntamento alle 16.30 presso il Media Center di Vinovo.