Doveva essere la serata di Gary Neville, è stata la serata di Manuel Giandonato. C’è la firma del giovane centrocampista, capitano della Primavera, nella vittoria di prestigio che chiude la stagione 2010/11 della Juventus. La squadra di Del Neri vince 2-1 all’Old Trafford contro il Manchester United nell’amichevole per celebrare l’addio al calcio del suo storico capitano. Di Pepe e Rooney gli altri gol, nel corso del primo tempo.
Gara divertente e spettacolare. Allietata dalla presenza di tanti campioni che hanno fatto grande lo United (Beckham, Butt, Phil Neville), ma anche dei fuoriclasse di oggi come Rooney, Scholes e Giggs, già proiettati alla finale di Champions di sabato, a Wembley, con il Barcellona.
Per la Juventus è un finale da ricordare. Che non cambia la sostanza della stagione, ma che permette di chiudere con un sorriso. Nel giorno dell’arrivo di Andrea Pirlo, si può voltare pagina con una piccola grande soddisfazione.
Il match inizia subito a ritmi elevati. La gente ha voglia di divertirsi e i protagonisti in campo li accontentano. I bianconeri giocano con scioltezza e creano le prime occasioni con Felipe Melo e Toni. Ma anche il Manchester c’è, soprattutto con Rooney che impegna Storari con un gran tiro. Del Neri deve rinunciare presto a De Ceglie (problema alla coscia destra): entra Traore.
I Red Devils giocano a memoria. Anche protagonisti che non indossano da tempo la maglia dello United – vedi Beckham e Butt – sanno sempre cosa fare. Da manuale l’azione che porta al gol di Rooney al 19’, a due passi da Storari. Il bomber, Giggs e Scholes restano in campo mezz’ora, prima di rimettersi a pensare alla finale di Champions di sabato con il Barcellona. I bianconeri tornano a farsi vedere. Aquilani, Motta e Del Piero vanno vicini. A colpire è invece Simone Pepe, di testa, su cross di Krasic. All’intervallo è 1-1.
Ripresa. Girandola dei cambi per la Juventus. Entrano Manninger, Sorensen, Bonucci, Marchisio, Martinez e Matri. Intorno al 20’ entrano anche Salihamidzic per Barzagli e Boniperti per Del Piero. Per il capitano è l’ennesima standing ovation dell’Old Trafford, sempre generoso con i grandi giocatori. Le emozioni sono più rare rispetto al primo tempo. A ravvivarlo ci pensa Beckham con una delle sue punizioni ma non trova per poco la porta.
Giandonato per Felipe Melo è l’ultimo cambio di Del Neri. Punizione anche per la Juve: Bonucci vede il suo tiro deviato dalla barriera. Proprio da calcio piazzato arriva il gol del vantaggio bianconera, firmato da un tiro strepitoso proprio di Giandonato che si insacca sotto l’incrocio.
Al minuto 39’ scatta il momento più atteso: l’applauso di Gary Neville che lascia la partita e il calcio giocato. Un minuto dopo Krasic va vicino al tris, ancora su punizione. Gli ultimi minuti non cambiano il risultato. La Juventus finisce nel migliore dei modi la stagione. Un 2-1 all’Old Trafford contro la squadra che sabato tenterà l’assalto al tetto d’Europa. Da oggi è già futuro. Un futuro iniziato nel nome di Andrea Pirlo.
MANCHESTER-JUVENTUS 1-2 (1-1)
RETI: 19’ pt Rooney, 43’ pt Pepe, 37’ st Giandonato.
Manchester Unided:
Kuszczac, Gary Neville, Phil Neville, O'Shea, Brown, Beckham, Butt, Scholes, Giggs, Rooney, Owen.
A disposizione: Lindegaard, Anderson, Evans, Smalling, Rafael, Obertan, Gibson, Bebe, Fletcher, Gill, Wootton, Fabio.
All. Ferguson.
Juventus:
Storari, Motta, Barzgli, Chiellini, De Ceglie, Krasic, Felipe Melo, Aquilani, Pepe, Del Piero, Toni.
A disposizione (tutti entrati nel corso del match): Manninger, Salihamidzic, Marchisio, Traore, Bonucci, Martinez, Matri, Giandonato, Boniperti, Sorensen.
Non entrato: Buffon.
All. Del Neri.