Due vittorie in quattro giorni hanno ridato serenità e fatto ripartire la macchina bianconera, sia sul fronte Champions che su quello campionato. Gli 1-0 ottenuti contro Maccabi Haifa e Siena hanno mostrato una Juve ancora in cerca dei giusti automatismi, ma anche una difesa solida che ha garantito di far fruttare al massimo i due gol di Chiellini e Amauri.
Difesa ermetica e un Buffon straordinario. Come successo anche ieri al Franchi quando, con un’uscita sull’ex Ekdal a fine primo tempo, ha evitato il possibile vantaggio toscano. Il giorno dopo il successo nella terra del Palio, il numero uno ha fatto il punto attraverso il suo sito internet www.gianluigibuffon.com.
«Da Siena siamo tornati a casa con una vittoria importante – ha commentato Gigi -. Siamo soddisfatti per questi tre punti anche se, da parte di tutti, c’è la consapevolezza che dobbiamo migliorare più in fretta possibile. In periodi come questo, quando si è “malaticci”, la cosa che conta è quella di tornare ad avere una certa continuità di vittorie».
Due vittorie in quattro giorni hanno permesso alla Juventus di prendersi il secondo posto nel girone di Champions e di restare attaccati alla Sampdoria, proprio alla vigilia dello scontro diretto in programma mercoledì all’Olimpico. Il match con i blucerchiati aprirà un nuovo ciclo che conta: «Siamo attesi da un altro periodo decisivo. Ci aspettano nove giorni cruciali per dare un indirizzo alla nostra stagione, sia per quanto riguarda il campionato e sia per la Champions League. Dai prossimi tre impegni contro Sampdoria, Napoli e Maccabi Haifa arriveranno risposte importanti e per questo dobbiamo cercare di essere attenti e concentrati, ma anche fiduciosi».
La filosofia di casa Juve impone di guardare a un impegno per volta. Quindi l’attenzione è tutta sulla formazione di Del Neri, vera e propria rivelazione di inizio stagione. Della Sampdoria di oggi non c’è nulla da trascurare e Buffon lo sa: «Affronteremo una delle squadre più in forma e che, in questo momento, sta giocando il più bel calcio in Italia. Per questo motivo bisogna fare tanti complimenti all’organizzazione di gioco e all’allenatore. Ma ricordando che sarebbe tutto più difficile senza i tanti elementi di qualità di cui il gruppo dispone, come Cassano, Pazzini, Palombo e Mannini, ma anche Castellazzi, che sta davvero facendo un grande campionato».
Infine un pensiero per Iaquinta che proprio domani verrà operato al ginocchio e per un po’ non potrà dare il suo apporto: «Voglio fare il mio personale “in bocca al lupo” a Vincenzo. Spero possa tornare presto con noi perché abbiamo davvero bisogno di lui».