Non sono tanti i protagonisti di casa Juventus ad essere saliti a Villar Perosa in tre vesti diverse. Ciro Ferrara può vantarsi anche di questo piccolo primato. Prima da giocatore, poi da responsabile del Settore Giovanile e ora allenatore.
Tre ruoli, ma la stessa sensazione: «Qui c’è sempre tanto entusiasmo – ha dichiarato il tecnico bianconero a Juventus Channel -. Quello di Villar Perosa è un appuntamento storico e va onorato ancora per tanto tempo. Per i tifosi bianconeri è sempre una festa, indipendentemente da chi scende in campo o siede in panchina, lo abbiamo visto anche oggi con la pacifica invasione di campo finale. La partita? Non siamo partiti benissimo, abbiamo commesso qualche errore, che in questo momento della stagione ci può stare. Meglio il secondo tempo, quando abbiamo ripreso la partita in mano e non abbiamo più rischiamo. L’importante è aver migliorato la condizione. Non dimentichiamo che di fronte avevamo una buona Primavera, per cui devo fare i complimenti a Luciano Bruni, ma anche a Castagnini e Pessotto. Con loro, ho lasciato il Settore Giovanile in buone mani e sono sicuro che lo manterranno ad alti livelli».
Complimenti importanti, quelli di Ferrara. Un bel passaggio di consegne a chi questa nuova Primavera è incaricata di gestirla. Luciano Bruni non potrà dimenticare il suo primo vernissage di Villar Perosa. «E’ incredibile l’entusiasmo che si respira qui. Sono contento della prova della mia squadra, mi è piaciuta soprattutto l’interpretazione della gara e il fatto di non aver avuto timore di fronte ai grandi. I ragazzi hanno fatto una buona figura, anche considerato che alcuni di loro hanno rinforzato la Prima Squadra. Spero che durante l’anno Ciro me li lasci, vorrebbe dire che non ha infortuni da fronteggiare… Le cose fino a ora stanno andando bene, la prossima settimana andremo a Roma per un torneo in cui incontreremo Roma e Inter, lì capiremo le nostre reali potenzialità».