Oggi, martedì 17 marzo 2009, è un giorno da ricordare per tutto il calcio italiano e anche per la Juventus. Giovanni Trapattoni taglia il traguardo dei 70 anni!
L’allenatore più vincente del calcio italiano e tra i più importanti d’Europa, ha legato il suo nome a grandi imprese. Soprattutto sulla panchina bianconera, su cui si è seduto in due diverse esperienze.
Assolutamente strepitosa la prima, dal 1976 al 1986: 10 anni in cui ha saputo conquistare la bellezza di sei Scudetti, due Coppe Italia, una Coppa dei Campioni, una Coppa Intercontinentale, una Supercoppa Europea, una Coppa delle Coppe e una Coppa Uefa. Competizione, quest’ultima, conquistata nel 1977 e ricordata per essere stata la prima della storia internazionale della Juventus e per il fatto che nella rosa c’erano solo giocatori italiani.
Più breve, ma comunque ricca di soddisfazioni, anche la seconda parentesi: dal 1991 al 1994, periodo in cui conquista un’altra Coppa Uefa, la seconda con la Juventus, la terza in totale (l’altra vinta con l’Inter), che ne fa l’unico tecnico ad aver raggiunto questo traguardo.
Ma nella sua lunga carriera non c’è solo il bianconero. Come giocatore, con la maglia del Milan ha mietuto successi in Italia e in Europa. Da tecnico può vantare un curriculum straordinario, che non fa eccezione tra Italia ed estero, tra squadre di club e Nazionali.
Oltre a quelli con Juventus e Inter, ha vinto titoli nazionali in altri tre campionati stranieri: Germania con il Bayern Monaco, Portogallo con il Benfica e Austria con il Red Bull Salisburgo.
Come Commissario Tecnico, ha guidato l’Italia ai Mondiali del 2002 in Corea e Giappone e dal 2008 cerca la stessa impresa con l’Irlanda. Coadiuvato nel suo lavoro da due ex storici bianconeri come Marco Tardelli e Liam Brady, sta cercando di qualificarsi per Sudafrica 2010 nello stesso gruppo degli azzurri, che affronterà il prossimo 1 aprile a Bari.
Per la serie “70 anni e non sentirli”, tutta la Juventus e i suoi tifosi si uniscono al coro «Buon Compleanno Trap!”.