Non c’è tempo per pensare alla fine dell’avventura in Champions League. A tre giorni dall’ottima ma sfortunata prestazione offerta contro il Chelsea, la Juventus si ributta in campionato. Per il quarto sabato consecutivo, i bianconeri saranno impegnati nell’anticipo.
Superati, nell’ordine, Palermo, Napoli e Torino, ora la squadra di Ranieri vuole fare il poker contro il Bologna. «Affrontiamo una squadra che ha fatto più punti in casa che in trasferta, grazie al suo gioco in contropiede. Mihajlovic ha responsabilizzato tutti, ma è soprattutto da Di Vaio che dovremo guardarci. Sono contento per quello che sta facendo, è un ragazzo splendido e ha ritrovato quella continuità nei gol che aveva spinto la Juventus a comprarlo. Dovremo riuscire a limitarlo facendogli arrivare solo palloni sporchi».
All’Olimpico, i bianconeri troveranno quindi un’avversaria pronta a dare tutto per fare punti per la salvezza. Non proprio il miglior cliente da affrontare dopo lo sforzo fatto in settimana e con tante assenze (ultime quelle di Amauri e Trezeguet). Un ostacolo da superare, per riprendere la marcia in campionato: «Per noi, questa partita sarà fondamentale soprattutto a livello psicologico – conferma Ranieri -, dovremo dimostrare di aver voltato subito pagina dopo la Champions. Eravamo impegnati sul palcoscenico internazionale, abbiamo fatto una bella figura, ma ora dobbiamo tornare in Italia e fare bene. Discorso Scudetto? Non penseremo a cosa faranno gli altri domenica, così come non lo abbiamo fatto mercoledì, anche se sono molto dispiaciuto che tutte le italiane siano uscite, sebbene la superiorità degli inglesi non mi è sembrata così netta».