Ha trovato vasta eco anche sui quotidiani nazionali la febbre da biglietto per gli ottavi di finale che la Juventus giocherà contro il Chelsea. Il Corriere dello Sport di giovedì 5 Febbraio ha riportato la notizia in prima pagina e, in un dettagliato articolo scritto da Luciano Bortolani, ha fatto un’analisi minuziosa della situazione.
Il Club DOC Alex Del Piero sta vivendo in primis questa situazione di abnorme richiesta di tagliandi scatenatasi per questo importante e sentito match. I soci del sodalizio hanno infatti inoltrato centinaia di prenotazioni per la partita di Londra. Le richieste per il ritorno a Torino sono, a tutt’oggi, simili a quelle per Londra e ancora le domande continuano a pervenire.
Il centro coordinamento ha avuto, per la trasferta del 25 febbraio a Londra, da parte di tutti e 296 club DOC ufficiali oltre 30.000 richieste di tagliandi.
I biglietti a disposizione del Coordinamento per i Club sono 900. I numeri sono inopinabili e impietosi.
La delusione c’è ma davanti all’evidenza dei numeri ogni nota polemica e recriminatoria risulterebbe stonata e non in linea con lo stile Juventus.
Nella fortunata e memorabile trasferta di Madrid il Club Del Piero ha avuto a disposizione tutti i tagliandi richiesti e così anche nelle altre partite di campionato compresi i Derby, Milan, Inter.
Il Centro Coordinamento è sempre venuto incontro alle richieste del Club (e non solo come numeri di tagliandi per le partite). Il rapporto è assolutamente amichevole, schietto e corretto e poggia su solide basi di reciproca stima.
Il Club DOC Alex Del Piero accetta serenamente e ritiene corretti e condivisibili i criteri che sono stati adottati dal Coordinamento per l’assegnazione dei biglietti per Londra, consapevole che la scelta fatta è la migliore perché scaturita dal buon senso e grande professionalità di chi gestisce gli Juventus DOC. La stessa situazione si stà riproponendo per il ritorno del 10 Marzo a Torino.
Scrive Bortolani sul Corriere dello Sport per quel che riguarda la partita di Torino –“L’attesa è talmente alta che si sta pensando anche ad allestire in città qualche sito con schermi giganti, ma il tempo ancora inclemente e rigido e l’orario della partita (20.45) crea qualche perplessità” continua Bortolani –“ Da martedì 17 febbraio in avanti comincerà la vendita libera dei pochissimi biglietti a disposizione per assistere a Juventus - Chelsea. Considerando che gli abbonati bianconeri sono circa 18 mila (ndr: l’Olimpico di Torino può ospitare poco più di 20.000 spettatori per le partite di Champions di cui una percentuale va alla squadra ospite), i tagliandi saranno bruciati in poche ore. Insomma, una ventina di giorni prima della partita di ritorno, lo stadio di Torino sarà esaurito.”