Professor Zero Gli applausi dello stadio a fine partita leniscono l’amarezza per la mancata qualificazione ai quarti della Champions, ma sempre applausi restano.
Il passaggio del turno giocando male sarebbe stato più bello ma evidentemente non era destino. Il fato spietato e crudele si è materializzato con l’uscita di Nedved dopo appena 10 minuti di gioco. Il ceco incarnava lo spirito di rivalsa Juve e le sue accelerazioni, la sua grinta, la sua esperienza sono mancate.
Analizziamo le singole prestazioni grazie al contributo dei seguenti media: Corriere dello Sport, Tuttosport e La Stampa, più la nostra valutazione.
BUFFON: Di difficile decifrazione la sua partita e le valutazioni sono assai divergenti. Molto bene 7 per Corsport “Nel finale salva l’onore confermando al mondo che è il numero 1”; 6,5 per Tuttosport; 6 per noi; male 5,5 per La Stampa.
GRYGERA: Il rendimento sale quando si gioca fuori dall’Italia e anche ieri ha coperto e spinto sulla sua fascia. 6,5 per noi; sufficiente 6 per i tre quotidiani “Galleggia. Fa in tempo a chiudere” per La Stampa.
CHIELLINI: Forse sente troppo la responsabilità di guidare il reparto arretrato in una partita così importante ma becca una serataccia. Il nostro 4 che và ad affiancarsi a quello di La Stampa e Tuttosport è dato soprattutto dal ritardo con cui non interviene all’ultimo minuto del primo tempo per proteggere Buffon ed Essien ringrazia. Errore molto molto grave per chi gioca a certi livelli. 6 per Corsport “Un’incertezza in fase d’alleggerimento”.
MELBERG: Conosce i ritmi del calcio inglese e interpreta nella giusta maniera la partita. Sufficiente 6 per tutti “senza colpe. E’ sicuro e lucido al centro dell’area” per Tuttosport.
MOLINARO: Come Chiellini anche lui in ritardo sulla chiusura su Essien. 5 per noi; 5,5 per La Stampa “Metà del primo gol del Chelsea gli pesa sulla coscienza, perché Essien lo brucia proprio sulla soglia di Buffon”; sufficiente 6 per Tuttosport e Corssport.
TIAGO: Detta bene i tempi di gioco, ma ha avuto anche diverse pause. Non trova unanimità di giudizio. Bene per noi 6,5 e Tuttosport “E’ nel vivo del gioco, l’azione riparte sempre dai suoi piedi”; sufficiente 6 per La Stampa; insufficiente 5,5 per il Corsport.
MARCHISIO: Soffre la fisicità di Ballak ma non tira indietro la gamba. Sufficiente 6 per noi, Tuttosport e Corsport “per mezz’ora è una stellina che illumina”; malino per La Stampa 5,5.
GIOVINCO: Grandi giocate che fanno saltare la difesa dei Blues. Un peperino. 7 per noi; 6,5 per Corsport, Tutosport e La Stampa “tra i giganti, il piccoletto accende fuochi di resistenza, e di speranza”.
SALIHAMIDZIC: Randella gli inglesi quando gli capitano a tiro ma ogni tanto bisogna giocare anche a pallone. 5, 5 per noi, Tuttosport e Corsport “corre a ritroso, perché avverte la presenza inquietante di Lampard”; sufficiente 6 per La Stampa.
DEL PIERO: Non è a suo aggio da trequartista ma l’impegno e la classe non vengono mai meno. 7 per il Corsport “L’umiltà al servizio della causa: danza tra le linee, non offre riferimenti, va a chiudere sino ai limiti della propria area”; 6,5 per noi; 6 per La Stampa e Tuttosport.
TREZEGUET: Non c’è ancora il Trezegol infallibile cecchino, tolto il grande assist per Iaquinta poi è facile preda dei difensori inglesi. 5,5 per noi e Corsport “non è lui, neanche il lontano parente, e un solo lampo non giustifica lo stupore alla sostituzione”; 6 per Tuttosport, La Stampa.
IAQUINTA: E’ in serata e il gol che dà speranza alla Juventus ne è la conferma. Doveva continuare a stare in campo lui. 7 per noi, La Stampa e Corsport “Il più vivace, il più peri¬coloso: il più, insomma, che esce senza un perché”; 6,5 per Tuttosport.
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