Redazione Juventus OFC Del Piero Corsara, essenziale e, soprattutto, vincente.
Questa la Juventus che ha ottenuto il massimo, segnando il minimo, contro il Manchester United. All'Old Trafford, davanti a oltre 70.000 spettatori, gli uomini di Allegri non si sono scomposti per niente.
Sarà stata la presenza in campo di Cristiano Ronaldo, al ritorno nel tempio che lo ha visto esplodere. Sarà stato quel Dybala che ci mette poco più di un quarto d'ora per mettere la gara sui binari giusti per i bianconeri. Sarà stata la coppia Bonucci Chiellini in difesa che, a detta di Josè Mourinho, allenatore dei Red Devils, "Dovrebbero tenere un corso universitario ad Harvard per come difendono. Sono fantastici, assolutamente fantastici".
Questa è la Juventus di quest'anno. Un formato europeo assolutamente da favola: 3 vittorie in altrettante partite contro Manchester United, Valencia e Young Boys. 6 gol segnati e 0 incassati, terzo clean sheet consecutivo per Szczesny.
Difesa di ferro, attacco stellare, guidato da quel Paulo Dybala terzo nella classifica marcatori dietro a Edin Dzeko e Lionel Messi. "Abbiamo fatto un passo avanti, soprattutto nella lettura delle partite - afferma cauto Massimiliano Allegri - Già a Valencia lo avevo notato. E poi abbiamo cancellato gli errori col Genoa". Parole che hanno trovato conferma nella voce di Paul Scholes, indimenticata bandiera dello United: "Questa Juve sembra capace di vincere la Champions, è un livello superiore, tecnicamente e tatticamente".
A Torino predicano calma, invocano lavoro e fatica. Ma è impossibile non pensarci. L'arrivo di Cristiano Ronaldo, insieme agli innesti di Cancelo e Emre Can, hanno rafforzato ancora di più una vera e propria macchina da guerra. Una squadra che finora ha dominato ad occhi chiusi in Italia, ma che si è sempre fermata sul più bello in Europa.
Ed è proprio passando attraverso vittorie come quella di Manchester che si crea la testa e la convinzione per arrivare fino in fondo. "La Juventus può vincere la Champions: ha un buon portiere, terzini che volano, due rocce in difesa e lo splendore di Dybala e Ronaldo - ha detto un altro ex della sfida, Phil Neville, - nessuno è completo come loro in Europa, per me vinceranno la competizione".
Quali sono però i rivali da cui la Juventus deve guardarsi? Per i bookmakers sono due le squadre avanti ai bianconeri nei pronostici: il Manchester City di Pep Guardiola e il Barcellona di Ernesto Valverde. Che però non hanno gli stessi numeri della Juventus: Messi e compagni sono a pieni punti ma hanno subito 2 gol, come gli inglesi, sconfitti in casa contro il Lione. Più defilati invece i detentori del Real Madrid, con Lopetegui di fresco esonero.
Per ora la perfezione ha colori bianconeri. Bisognerà coltivarla e custodirla, consapevoli che per arrivare in fondo a questa Champions League bisognerà anche sporcarsi, scendere all’inferno e risalire.
Intanto a Ronaldo e compagni basterà anche solo un punto, in casa col Manchester, il prossimo 7 novembre, per raggiungere aritmeticamente gli ottavi. Un traguardo che Allegri centra in maniera ininterrotta dal 2010. Ma il tecnico vuole il primo posto. Nel girone e non solo.
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