Redazione Juventus OFC Del Piero
Nel calcio sono molte le leggende che iniziano dal basso, con poca credibilità e con un clima mesto intorno a una squadra. È il caso della Juventus, che otto anni fa ripartiva con la scommessa della dirigenza che puntava su Antonio Conte dopo tanti anni di stenti.
Le sentenze di Calciopoli Le sentenze di Calciopoli e la discesa in Serie B, sebbene seguite da un immediato ritorno in Serie A, avevano sgonfiato molto le pretese della società torinese, che aveva bisogno di un trascinatore per tornare ai grandi fasti del passato.
Per quel motivo fu chiamato a comandare la barca bianconera Antonio Conte, ex giocatore e capitano di una delle Juventus più vincenti di sempre con Marcello Lippi al comando.
In quel momento la ruota girò per la società piemontese, e iniziò un ciclo vincente di sette titoli nazionali che adesso ha avuto come culmine l'acquisto di un fenomeno assoluto come Cristiano Ronaldo. Pensare a una manovra di mercato del genere nel 2010 era davvero impossibile, eppure la Juventus è riuscita a crescere pian piano passando da attaccanti come Vucinic e Lanzafame a un fenomeno come il portoghese.
Tutto ciò è stato possibile grazie a un'ottima pianificazione societaria, alla costruzione dello Juventus Stadium, che oggi porta il nome della compagnia d'assicurazione Allianz, un colosso globale.
La crescita graduale della Vecchia Signora, la squadra con più tifosi in Italia, è arrivata grazie all'implementazione di un modello unico in Italia. Adesso che la Juventus è la favorita assoluta della Serie A secondo le scommesse sul calcio online di
bet365, è importante ricordare come questa grande società è tornata in auge e punta adesso al suo ottavo scudetto consecutivo.
Il solo fatto che l'Allianz Stadium sia sempre tutto esaurito per le partite di campionato e di Champions League fa riflettere, dato che era ben noto che l'antico Delle Alpi si caratterizzava più per i vuoti tra gli spalti che per il calore del tifo.
Una delle chiavi di volta della riscossa juventina è stata quella di affidare prima a Conte la panchina e poi di puntare sia sulla vecchia guardia sia su elementi che potessero far effettuare il definitivo salto di qualità. Con l'esperienza di Buffon e Chiellini, aiutati dal nuovo arrivato Pirlo, e la linfa nuova di giovani come Marchisio e Bonucci, la Juventus tornava poco a poco a far paura a tutti, basandosi su un gruppo solido che non si faceva scrupoli con gli avversari. In seguito, dopo l'arrivo di Max Allegri in panchina, sono stati sempre di più i campioni che si sono aggiunti al gruppo.
Adesso la sublimazione del grande lavoro di Marotta e Paratici con l’acquisto di Ronaldo
rappresenta la chiusura di un cerchio per la società bianconera, che è tornata a dominare in Italia dopo aver vissuto l'onda della discesa in Serie B.
Le aspettative sul campione portoghese sono molte. Ronaldo ha già voglia di dimostrare il suo valore sia in campionato sia in Champions, la sua competizione preferita, e i tifosi non aspettano altro che vederlo all'opera.
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