Professor Zero Non una partita perfetta e con un briciolo di fortuna, che non si rifiuta mai. Di questi tempi bisogna anche accontentarsi e i tre punti presi a Parma sono un bel regalo trovato dentro la calza.
Il gioco latita e la mancanza di un regista che sappia dettare i tempi è apparsa evidente. La riesumazione del 442 almeno ha portato compattezza alla squadra che ha giocato corta e non s’è esposta ai contropiede come ultimamente era solita fare.
Il rientro di Chiellini è stato taumaturgico, ma in difesa urge correre ai ripari quanto prima. Legrottaglie e Grosso sono in una preoccupante fase declinante, dare fiducia a De Ceglie e magari provare Grygera centrale sono delle ipotesi da cominciare a tenere in seria considerazione.
Analizziamo le singole prestazioni grazie al contributo e alle valutazioni dei seguenti media: Juventus DOC, La Stampa, Repubblica, Corriere della Sera.
MANNINGER:
Juventus DOC 6,5; La Stampa 7; Repubblica 7; Corsera 6,5;
Incolpevole sul gol, salva due volte nel primo tempo su Amoruso e Biabiany poi non corre mai pericoli.
CACERES:
Juventus DOC 5,5; La Stampa 5; Repubblica 5; Corsera 6;
Ingenuità colossale in occasione dell’espulsione che mette in seria difficoltà i compagni di squadra. Non lesina corsa e grinta ma, ancora una volta, eccede in una sciocchezza gratuita.
LEGROTTAGLIE:
Juventus DOC 4,5; La Stampa 5,5; Repubblica 5,5; Corsera 5;
Assiste immobile allo stacco di Amoruso pur essendo in ottima posizione e in netto vantaggio. Lento e impacciato si fa buggerare come un pivello anche da Biabiany al 34°. Salvato spesso da Chiellini.
CHIELLINI:
Juventus DOC 7,5; La Stampa 8; Repubblica 7,5; Corsera 7;
S’issa sulle spalle la Juventus e la traghetta alla prima vittoria del 2010. La fascia di capitano, dopo l’uscita di Trezeguet, lo galvanizza e lo carica. Non sempre stilisticamente impeccabile, ma i numerosi palloni spediti sul finale di partita in tribuna sono sinonimo di intelligenza e maturità.
GROSSO:
Juventus DOC 4,5; La Stampa 5; Repubblica 5; Corsera 5,5;
E’ arrivato il momento di lanciare De Ceglie. Inconcludente in avanti, ancor meno dietro dove viene sistematicamente saltato da Biabiany. Lento e compassato, andatura buona per accomodarsi in panca.
MELO:
Juventus DOC 6; La Stampa 6; Repubblica 5,5; Corsera 6;
Il voto sarebbe anche più alto perché chiude bene e tampona con sagacia. Poi va in tilt un paio di volte e, palla al piede, attenta le coronarie di Ferrara e dei tifosi.
SALIHAMIDZIC:
Juventus DOC 6,5; La Stampa 7; Repubblica 6,5; Corsera 6,5;
Altro gol e altra prestazione più che sufficiente. Pochi fronzoli e molta concretezza.
POULSEN:
Juventus DOC 6,5; La Stampa 6,5; Repubblica 6; Corsera 6,5;
Frangiflutti davanti alla difesa, s’immola più d’una volta ai tentativi di tiro dei parmensi. Il 442 è a lui più congeniale e i risultati si vedono.
MARCHISIO:
Juventus DOC 6; La Stampa 6; Repubblica 6; Corsera 5,5;
La gara richiede polmoni e forza fisica e lui non si tira indietro, qualche volta però bisognerebbe anche prendere l’iniziativa e dettare i tempi alla squadra.
DIEGO:
Juventus DOC 6; La Stampa 6,5; Repubblica 6,5; Corsera 6,5;
Seconda punta ma ancora non si vede il Diego di Brema. Qualche spunto meritevole ma anche tanto gioco personale. Alcune volte la palla la si può giocare anche di prima.
TREZEGUET:
Juventus DOC NG; La Stampa 6; Repubblica NG; Corsera NG;
Augurosi a Trezegol, speriamo che la distorsione non sia niente di grave.
AMAURI: (dal 21° pt)
Juventus DOC 6,5; La Stampa 6; Repubblica 6; Corsera 6;
Si mette al servizio della squadra, in particolar modo quando la Juventus resta in dieci. Fa reparto da solo e aiuta i compagni a rifiatare lottando da solo contro l’intera difesa del Parma. Sprazzi del vecchio Amauri .
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