20/11/2006 - Tutto già scritto
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Pinturicchio Sardo Non stò seguendo molto questo mediocre campionato di serie A, anzi questa farsa di campionato. Ieri però, non avendo proprio niente di meglio da fare, ho dato uno sguardo. Sono rimasto allibito dagli errori macroscopici e marchiani dei direttori di gara. Per carità, l’errore è umano, può capitare a tutti. Ciò che più mi ha lasciato interdetto e che, casualmente, queste sviste arbitrali stanno capitando molto spesso a favore della squadra degli onesti e leali: i perdazzurri. Ma quello che più mi fa arrabbiare, e uso un eufemismo, è la disonestà intellettuale e il servilismo dei media. Quando gli arbitri fischiano una decisione che avvantaggia la Juve, chiaramente è sudditanza psicologica, è frutto di chissà quale complotto o ricompensa per qualche regalia avuta. E giù intere trasmissioni a discertare sull’episodio, a sputare sentenze, con il giornalista prezzolato a ergersi a sommo giudice al di sopra delle parti. Dopo queste ultime giornate dove gli errori stanno diventando sempre più evidenti, non ho visto nè letto da nessuna parte alcuna critica. Nessun complotto ne sudditanza psicologica. Solo errori dei nuovi giovani arbitri che vanno giustificati, aiutati a crescere, capiti. Triestina-Juventus 0-1, gol ingiustamente annullato alla Triestina, regolare, chi lo nega? Hanno fatto un interrogazione parlamentare!! Ho controllato i giocatori squalificati della squadra avversaria prima di affrontare l’Inter. Incredibile, su 12 giornate, in ben 10 c’erano giocatori squalificati delle squadre che poi sarebbero andate ad affrontare i “campioni d’Italia”. Direi che il torneo aziendale che si sono organizzati Morati, Tronchetti, Guido Rossi con la supervisione del foglio rosa (non posso definirlo giornale) stia riuscendo benissimo. Complimenti! Il tutto chiaramente con l’omertà dei media che, dopo aver costruito un gogna mediatica e infangato uno società, ora si guardano bene dal mettere in primo piano queste sconcezze. Già, i cattivi sono in serie B, quindi questo non può che essere un campionato onestissimo, quindi, è doveroso che venga vinto dai più onesti. Altrimenti le loro teorie andrebbero a cadere in maniera squallida. P.S. : Scommettiamo che, sé la Roma o il Palermo restano ad impensierire il cammino degli onesti, qualcosa succederà per fermarli?.
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