Seconda in classifica a meno sei dall’Inter, ottavi di finale di Champions contro i londinesi del Chelsea e ottavi di finale anche in Coppa Italia contro il Catania di Zenga. Per la Juventus sarà un 2009 intenso di impegni e di prestigiosi traguardi da raggiungere.
La pausa natalizia è stata accolta come una panacea dallo staff tecnico juventino soprattutto in ottica infortunati. L’infermeria lentamente si svuota e proprio i lungodegenti vengono chiamati in causa per essere il valore aggiunto del 2009.
Oltre al recupero dei vari Buffon, Camoranesi, Trezeguet, Poulsen e lo stesso Zanetti pur avendo quest’ultimo riassaporato l’odore dell’erbetta nelle ultime partite, la società si guarda intorno per l’acquisto mirato a completare ed arricchire la rosa.
La rosa da cui la società vuole riuscire a trovare e donare a Ranieri un acquisto doc è ristretta e i nomi sono ormai conosciuti: Diego del Werder, D’Agostino dell’Udinese e new entry una vecchia conoscenza del calcio italiano, l’ex laziale Behrami.
Alessio Secco spera di riuscire a fare il colpaccio come fece l’anno scorso con l’acquisto di Momo Sissoko. Il DS continua a sondare il terreno anche per futuri acquisti estivi e, il sorteggio contro il Chelsea, ha riaperto la porta ad un vecchio pallino.
Secco ha infatti approfittato della circostanza del sorteggio per sondare il terreno per il forte, duttile, ma soprattutto giovane e di grande prospettiva, difensore serbo Ivanovic. Il Chelsea stavolta non ha chiuso la porta ma ha risposto con un beneaugurante “a risentirci”.