Una Juventus non bella ma concreta e sicura di sé fa suo il derby della Mole grazie ad un gol di straordinaria fattura di Amauri. Il brasiliano è ormai completamente integrato nella realtà bianconera e sta ampiamente ripagando dell’investimento fatto in estate.Continua l’emergenza infortuni per Ranieri che si vede costretto a schierare come centrocampista centrale Nedved coadiuvato da Sissoko con cursori sulle fasce Marchionni e De Ceglie, attacco con la coppia Del Piero Amauri.
Il primo tempo vede la supremazia territoriale juventina. L’assenza di un centrocampista che costruisca gioco si nota. Le uniche occasioni sono due clamorose palle gol con Marchionni che Calderoni, miracolosamente, riesce a parare. Il secondo tempo si apre con la magia di Amauri. Prende palla sulla sinistra , doppio passo e tunnel ai danni di Di Loreto e fuga verso la porta granata. Resiste alla carica di Barone e scarica in rete un sinistro preciso e potente.
Il Toro alza il baricentro ma la Juventus controlla abbastanza agevolmente. Ranieri anzi vuole chiudere la partita e cambia De Ceglie con Giovinco che grazie alla sua rapidità riesce a procurarsi diverse punizioni che servono a far rifiatare la squadra.
Due vittorie importanti, Real e Derby, lentamente si vede la luce in fondo al tunnel ma, gli errori primordiali restano. Anche ieri due infortuni, Grygera e Brazzo, indice dei gravi errori di preparazione e, come sopra detto, manca il faro in mezzo al campo.