Nessun problema per la Juventus nell’anticipo del venerdì contro il Frosinone. 20 minuti per chiudere la pratica e pensare a mercoledì quando, a Madrid, ci si giocherà buona parte di stagione. Le gambe girano bene e i degenti delle ultime settimane sembrano recuperati.
La vera sorpresa la riserva Allegri schierando nell’undici inziale la coppia Bonucci / Chiellini. Si pensava ad una staffetta tra loro, invece eccoli in campo con De Sciglio e Cancelo ai lati. Riposa Pjanic , Dybala torna titolare dopo le sterili polemiche settimanali.
La Joya mette a tacere tutti i brusii infilando il pallone in rete dopo 6 minuti. Un tiro di rara bellezza per precisone e potenza. Gara in discesa e bianconeri proiettati in attacco con pressing e velocità di palla. Tasso tecnico troppo elevato per il povero Frosinone.
Bonucci chiude ogni velleità frusinate al 17’. Il difensore è bravo e lesto a ribattere in rete una respinta di Sportiello conseguente ad incornata di Mandzuckic.
La gara diventa un buon allenamento. I bianconeri giocano d’accademia e rischiano solo sul finire del tempo su una punizione di Ciano.
Ripresa sulla falsariga della prima parte. Juve in controllo e tifosi che aspettano il gol di Ronaldo. Il fuoriclasse portoghese non li delude ed al 63’ segna la sua 18esima rete. Il tempo di esultare (con siuuuu e mask Dybala) e Allegri lo toglie dal campo.
Esce anche Chiellini dopo un’ottima prestazione. Entrano Bernardeschi, Caceres e per pochi minuti anche Pjanic. Lo scarso e silente pubblico sfila via prima del triplice fischio. Il rodaggio per Madrid è stato superato brillantemente.
Migliori in campo: Dybala e Cancelo