Sebbene vincere lo Scudetto è un obiettivo importante e soprattutto in Italia rispecchia il dominio assoluto in un campionato difficile, vincere la Champions League ha tutto un altro sapore. Il prestigio e la rilevanza di questo torneo dove giocano i migliori calciatori del mondo e che si svolge negli stadi più importanti del pianeta va al di là dei titoli nazionali.
Lo sanno bene alla Juventus, dove dal 1996, anno dell'ultima vittoria, sognano di conquistare di nuovo la Coppa dalle grandi orecchie. Dopo aver vinto il settimo Scudetto consecutivo, la società bianconera ha chiaramente un obiettivo definito: vincere di nuovo la Champions League, un trofeo che ha accarezzato in ben sette occasioni, ossia le volte in cui ha perso in finale.
Per raggiungere tale obiettivo, la società presieduta da Andrea Agnelli ha deciso di effettuare un'operazione di mercato piuttosto dirompente: acquistare Cristiano Ronaldo consecutivo. Con questo acquisto la Juventus ha chiaramente fatto capire al calcio mondiale che la sua intenzione è quella di andare al di là dei confini nazionali ed imporsi in Europa, il palcoscenico più scintillante di tutti.
Il suo status di favorita assoluta nella Serie A, confermato dalle previsioni delle scommesse di William Hill che la vedono nuovamente come principale candidata alla vittoria della prossima stagione, la rende talmente forte in Italia da poter permettersi di gestire le energie per rendere al meglio in tutte le competizioni.
Il sacrificio economico per avere il portoghese è stato importante, ma alla Juve contano di recuperare quanto prima tutte le spese grazie soprattutto agli sponsor e alle entrate che l'attaccante proveniente dal Real Madrid può iniettare nelle casse societarie.
La grande manovra è stata orchestrata da Beppe Marotta e Jorge Mendes sia per voglia di rivalsa del calciatore sia per l'intenzione ferma e manifesta della società torinese di puntare su di lui per trionfare in Europa.
Ronaldo è un esperto di vittorie continentali. Lui solo, difatti, ha vinto più Champions League della Juventus, ossia cinque. Campione a livello mondiale, è riuscito non solo a conquistare cinque palloni d'oro, puntando ora al sesto, ma anche a conquistare un incredibile Europeo con il suo Portogallo nell'estate 2016.
Con l'arrivo di Ronaldo, Emre Can, Mattia Perin e Joao Cancelo, il rientro del figliol prodigo Leonardo Bonucci, la Juventus è dunque molto più forte di un anno fa, nonostante dovrà comunque fare a meno di un uomo spogliatoio come Gianluigi Buffon, passato al Paris Saint Germain a costo zero.
La prossima Champions League, che inizierà a metà settembre, verrà dunque affrontata dalla Juventus come l'obiettivo principale della prossima stagione. Del resto, lo stesso Cristiano è un uomo da Champions, come dimostra anche il fatto che la stagione scorsa abbia “dosificato” le sue presenze in campionato, mentre in Europa ha giocato tutti i minuti a disposizione.
Una nuova sfida inizia adesso per la Juventus, ormai sazia di Italia ma vogliosa d'Europa con la speranza che la "maledizione Champions" non ritorni a colpire e che anche questa stagione non veda un'altra finale senza successo aggiungersi al già lungo record negativo della Vecchia Signora.