Piccola sosta dopo dodici vittorie consecutive. Alla stazione di Ferrara la Juventus si concede una pausa e non va oltre un incolore 0-0. Il fortino costruito da Semplici attorno a Meret regge, ed anche bene viste le poche conclusioni bianconere.
Il campo è piccolo e la Spal gioca sporco, coadiuvata da Massa non certo impeccabile nelle decisioni disciplinari. Lascia pochi dubbi l’entrata da arti marziali di Kurtic sul costato di Asamoah. Rosso, rossissimo che neanche la VAR vede.
Ma è la Juventus che non è scesa in campo con la cattiveria solita. Il pensiero era già volto al Real Madrid? Troppe tossine accumulate in questo ultimo, intenso, periodo? In pochi possono ritrovarsi la sufficienza in pagella e sono tutti quelli dalla cintola in giù.
La difesa non ha fatto mancare determinazione e ferocia. Buffon ha fatto da spettatore e De Sciglio può prendersi lo scettro di migliore in campo. I dolori sono arrivati dal settore avanzato con la sola eccezione di Douglas Costa che almeno ci ha provato.
Non pervenuta la coppia HD. Higuain chiuso nella morsa dei difensori e intestarditosi in inutili azioni personali. Dybala segnalato solo a fine primo tempo per una punizione finita di poco alta. Troppo poco per una partita “sporca”.
Ripresa fotocopia della prima parte. Sterile controllo di palla bianconero e Spal attenta in trincea. Allegri cerca di cambiarla effettuando alcuni cambi. Mandzukic potrebbe dargli ragione ma sbaglia l’unica occasione colpendo di testa a lato.
Migliori in campo: Rugani e De Sciglio