La fame di vittorie non è ancora venuta meno. La Juventus trae profitto dal recupero di campionato, stende l’Atalanta, e si porta a +4 dal Napoli. Il segnale agli avversari, aldilà del mini distacco, è soprattutto psicologico: ci siamo e siamo noi a decidere il campionato.
Per dare la svolta alla stagione della serie A, Mister Allegri presenta una formazione a trazione anteriore.
Perno fisso in avanti Higuain e ben tre scudieri delegati a rompere la trincea atalantina. Mandzukic sulla sinistra, Dybala ovunque e Douglas Costa sul centro destra.
Copione partita scontato. Juventus in giro palla in attesa di trovare il pertugio buono, Atalanta a fare densità con Ilicic e il Papu Gomez pronti a lanciarsi nelle retrovie bianconere. Per la prima occasione da gol occorre attendete 20 minuti.
E’ Matuidi a far sobbalzare lo Stadium quando, da azione successiva a corner, vede il tiro respinto dalla gamba di un difensore atalantino. La Juventus continua il lavoro di logoramento ma il gol del vantaggio arriva al 29’ nella maniera meno attesa.
E’ infatti un rapido contropiede orchestrato da Douglas Costa che consente al pipita Higuain di trovarsi solo davanti a Berisha e infilarlo. Poco prima dell’intervallo è sempre l’argentino, con un poderoso tiro da fuori area a sfiorare il raddoppio.
La ripresa è più vivace. I bergamaschi si fanno vedere all’ 11’ con un insidioso colpo di testa di Mancini, poi è solo Juventus. Douglas Costa centra il palo esterno, Dybala ci prova da fuori in due occasioni ma il raddoppio lo firma Matuidì dopo una splendida azione corale.
Campionato chiuso? Assolutamente no! Mancano ancora molte giornate, ma forte fortissimo segnale lanciato ai partenopei.
Migliori in campo: Higuain e Douglas Costa