L’eroe di giornata a fine partita diventa il portiere di “riserva”. Szczesny compie la parata più difficile e determinate al 94’, uscendo con intelligenza verso il solitario Schick lanciato a rete. Frazioni di secondi ed il portierone polacco salva la Juventus da un’ingiustizia.
I bianconeri dominano per 70’ minuti, trovano un Higuain in giornata no che non concretizza diverse occasioni e soffrono tantissimo nel finale il ritorno della Roma. La vittoria è meritata e lascia i bianconeri in scia del Napoli ma occorre gestire meglio i finali di partita.
Si parte con Dybala in panchina, modulo 4-3-3 con Mandzukic che recupera, Cuadrado a destra a bloccare Kolarov.
La Juventus prende subito possesso della partita e le prime conclusioni verso la porta di Allison portano la firma di Cuadrado e Higuain.
Arriva al 18’ il vantaggio bianconero. Pjanic batte un corner su cui si avventa Chiellini. Il colpo di testa viene respinto dal portiere giallorosso, respinta corta preda di Benatia che calcia forte ma sulla traversa. Il marocchino è però lesto nel ribattere in rete e, da ex, esplodere di felicità.
La Roma accusa il colpo e rischia pochi minuti dopo quando una svista difensiva permette ad Higuian di rubare palla. Allison colpisce l’attaccante ma il VAR (stranamente) non indica a Tagliavento gli estremi, palesi, per il penalty.
La Juventus è padrona del campo e controlla agevolmente.
Nella ripresa il poco ispirato Higuain calcia alto su invitante passaggio di Khedira. L’usicta di Matuidi si sente e la Roma conquista terreno. Florenzi colpisce la traversa. Pjanic non è da meno con un potente tiro da fuori area, ma è Szczesny che segna il gol più importante al 94’.
Migliori in campo: Szczesny e Pjanic