Smaltita la debacle di Supercoppa la Juventus riprende il cammino interrotto a Giugno. Stessa location, ma nome diverso (Allianz Stadium), stessi interpreti e soliti goleador. Dal 2-0 al Crotone marcatori Mandzukic e Dybala al 3-0 al Cagliari con ingresso di Higuain nal tabellino.
Una vittoria ottenuta senza grandi sforzi ma che passerà agli annali per l’esordio della famigerata VAR tanto attesa dai cultori della antijuventinità. Castello complottistico che viene parato da Buffon e rispedito al mittente.
La vecchia guardia viene chiamata in causa da Allegri che, affidandosi all’usato sicuro, anche come modulo, manda in panca l’intera campagna acquisti estiva. Uniche novità rispetto a Roma sono Marchisio per Khedira , Rugani a fare il Bonucci, Lichtsetiner a destra.
L’avvio bianconero non è forsennato ma il vantaggio arriva subito. Mandzukic rifinisce in semi girata un’imbeccata di Lichtsteiner. Partita in discesa che il Cagliari cerca di riaprire prima con Faragò e poi con Farias che fallisce il primo rigore assegnato tramite VAR.
Buffon, al suo ultimo anno in campo (forse), inanella quindi l’ennesimo record al suo palmares parando il primo rigore assegnato grazie al supporto tecnologico.
Lo scampato pericolo scuote la Juve che sul tramonto del primo tempo raddoppia con Dybala.
E’ sempre lo Joya, a inizio ripresa, a timbrare la traversa con uno splendido tiro a giro. Ci pensa Higuain al 66’ a chiudere definitivamente la contesa finalizzando una splendida azione in velocità.
Uniche note finali gli ingressi dei nuovi Douglas Costa e dell’ultimo arrivato Matuidi.
Migliori in campo: Dybala e Buffon.