Mancava. Per tutto il campionato 2016/17 ancora non era apparso, e neanche in Coppa Italia. Si è materializzato nel nuovo stadio di Udine il primo pareggio della Juventus in questa stagione, un punto che permette ai bianconeri un piccolo allungo.
Dopo la battuta d’arresto subita dalla Roma ci si aspettava una Juventus arrembante che desse così la spallata definitiva al campionato invece, forse proprio perché appagata della sconfitta romanista, i bianconeri hanno giocato a ritmo lento.
L’ex Del Neri ha schierato bene l’Udinese impostando la partita sulla fisicità e sul pressing alto. La Juventus avrebbe dovuto aumentare la velocità del giro palla per mandare a vuoto i bianconeri locali invece la manovra è stata lenta, prevedibile e senza animo.
Meritato il vantaggio dell’Udinese al 37’ con Zapata anche se le responsabilità dei bianconeri piemontesi sono tante. Il centravanti colombiano ha percorso quasi 40 metri palla al piede subendo solo un blando contrasto da Bonucci al momento del tiro.
Ripresa con Juventus che alza i ritmi, ma niente di trascendentale ed infatti il pareggio non arriva da azione manovrata ma è la conseguenza di un calcio di punizione calciato da Dybala che Bonucci corregge di testa in rete.
A questo punto ci si aspetterebbe una Juventus più volitiva ma è l’Udinese a sfiorare il nuovo vantaggio con Danilo che colpisce il palo, sono poi Alex Sandro a fermare un pericolosissimo contropiede e Bonucci a salvare in scivolata il punto che muove la classifica.
Migliori in campo: Alex Sandro e Khedira