Passata la settimana di critiche dopo la sconfitta di Firenze la Juventus si riprende il centro del palcoscenico dominando una Lazio arrivata allo Stadium come quarta forza del campionato e per questo particolarmente rispettata dall’ambiante bianconero
Allegri, causa squalifiche infortuni e Coppa d’Africa, schiera una squadra a forte trazione anteriore mandando contemporaneamente in campo Higuain e Mandzukic con alle spalle Dybala e sulla destra come vecchia ala Cuadrado.
La formula è subito vincente. In 17’ i bianconeri chiudono la pratica Lazio. Dybala apre le danze al 4’, ben innescato da un assist di testa di Mandzukic, da fuori area fa partire una rasoiata imparabile per Marchetti.
Gara messa definitivamente al sicuro al 17’ quando Higuain è lesto ad anticipare la difesa laziale e a deporre in rete su cross di Cuadrado dalla destra. Uno-Due che stordisce i biancocelesti incapaci di una minima reazione e che consente un agevole controllo del match alla Juve.
I bianconeri addormentano i ritmi con un ottimo fraseggio per poi ripartire in ficcanti azioni in cui Dybala non è un buon finalizzatore e manda alle ortiche altre due favorevoli occasioni. Ripresa senza particolari emozioni con allegri che si cautela.
Entrano Barzagli e Rincon a fare da argine alle sterili offensive dei ragazzi di Inzaghi e anche Pijaca nei minuti finali sbaglia facili opportunità per segnare il suo primo gol bianconero.
Arriva cosi la 27° vittoria consecutiva allo Stadium, ora bisogna riprendere a vincere anche in trasferta perché le inseguitrici non mollano.
Migliori in campo: Mandzukic e Asamoah