Parte con il piede giusto il 2017 bianconero. Vittoria netta contro il Bologna ed ennesimo record scritto nella storia del calcio italiano. Dopo quella contro i felsinei sono 26 le vittorie consecutive conquistate dai bianconeri tra le mura amiche.
Accantonata la cocente sconfitta di Supercoppa la Juventus mette in campo determinazione e fame sciorinando una gara ai limiti della perfezione in cui l’unico che ha subito il gelo invernale è stato Neto, sostituto inoperoso di Buffon.
Per scaldare lo Stadium i bianconeri impiegano appena 7’ grazie a Higuain, veloce a coordinarsi su pregevole imbeccata di Pjanic. La strada è in discesa ma il merito della squadra è non mollare e continuare a macinare gioco ed occasioni.
Le azioni pericolose si susseguono e sono applausi convinti quelli che piovono dalle gradinate a sottolineare la buona lena dei ragazzi di Allegri. Higuain al 14’ manca il raddoppio, Lichtsteiner è precipitoso, Sturaro e Marchisio ci provano da fuori.
Il meritato raddoppio arriva al tramonto del primo tempo grazie a Dybala che riscatta l’errore di Doha trasformando un rigore procurato da Sturaro. Partita messa in archivio ad inizio ripresa ancora da Higuian lesto a correggere di testa su cross di Lichtsteiner.
Le poche emozioni accadute nel resto dell’incontro sono arrivate dalla panchina. La standing ovation all’uscita del Pipita per far posto a Mandzukic e l’esordio del neo acquisto Rincon che, vincendo i primi contrasti con caparbietà, a conquistato la simpatia dello Stadium.
Migliori in campo: Higuain e Asamoah.