La Juventus vince un derby bello, intenso, maschio ma corretto e a tratti equilibrato. La classe dei suoi uomini e la abissale differenza tra le panchine hanno permesso ai bianconeri di prendere il largo nei minuti finali annichilendo le velleità granata.
Man of tha match Gonzalo Higuain che vince il duello con il dirimpettaio Belotti (complimenti al ragazzo, senso del gol e grande lavoro) segnando due gol da centravanti di razza e regalandosi un compleanno da urlo.
L’avvio partita è solo bianconero. I ragazzi di Allegri spingono forte soprattutto sulle corsie. Le occasioni fioccano e solo imprecisioni nella mira e un ottimo Hurt al 12’ su Mandzukic non permettono alla Juventus di suggellare con il gol un ottimo inizio.
Alla prima incursione offensiva i granata puniscono la Juventus. Belotti e lesto ad anticipare Lichtsteiner al 16’. La Juventus non sbanda, resta in gara ed al 28’ pareggia dopo una pregevole azione nata da Cuadrado per Mandzukic che di tacco serve Higuain, allungo e palla in buca.
Squadre al riposo con un pareggio che sta un po’ stretto ai bianconeri. Ripresa più a tinte granata con Mandzukic che deve immolarsi su tiro di Benassi a pochi minuti dopo Ljajic a giro sfiora il palo. Allegri visto l’andazzo chiama in aiuto la panchina inserendo nell’ordine Lemina , Dybala e Pjanic.
All’82’ l’argentino uomo derby inventa dal nulla una fantastica girata che trafigge Hurt. Il Toro è matato ed il colpo di grazia glielo infligge Pjanic in pieno recupero andando di tap-in dopo la ribattuta del portiere inglese miracoloso sui tiri di Dybala .
Migliori in campo: Higuain e Marchisio.