Quello che si è detto e scritto per tutta l’estate si è palesato nei primi 30 minuti di Juventus – Sassuolo. Dopo un campagna acquisti faraonica, volta più all’Europa che all’Italia, il campo ha dato la conferma che la Vecchia Signora a questi ritmi è due spanne sopra le altre.
Partenza a razzo dei bianconeri anche se la prima occasione, sventata da Buffon , è del Sassuolo che non sembra voler vestire il ruolo di sparring partner. Lo scampato pericolo allerta gli uomini di Allegri che passano al 4 minuto grazie ad una splendida azione corale.
Pjanic ruba palla in difesa, apertura rapida per Khedira che lancia Dybala. Il giovane argentino attira su di se la difesa emiliana per poi servire un’assist al bacio a mister 90 milioni. Higuian dal limite trafigge l’incolpevole Consigli. Partita sbloccata e bis in arrivo.
Lichtesteiner cross perfetto con doppia sponda aerea Pjanic / Khedira e palla finale al Pipita che con una magnifica girata insacca il 2-0. Apoteosi allo Stadium per la rappresentazione sontuosa che i bianconeri stanno inscenando.
Se un appunto si può fare alla squadra è quello della bassa percentuale di gol rispetto al numero di occasioni create. La gara è un monologo e Pjanic al 27’ entra nel tabellino dei marcatori infilando in tap-in dopo aver centrato la traversa.
Il Sassuolo accorcia le distanze poco dopo su corner approfittando della non perfetta uscita di Buffon. Cambia poco, la Juve anche nella seconda parte assalta la porta di Consigli, bravo in diverse circostanze con le sue parate a contenere il risultato.
Mercoledì riparte la Champions e occorrerà stessa intensità e qualche disattenzione in meno in difesa.
Migliori in campo: Higuain e Pjanic