Esce ancora il segno 2 nella trasferta romana sponda Lazio. Sono ben tredici anni che i biancocelesti, autori di una buona prova, non riescono a battere la Juventus in casa e nelle afosissima Roma di fine Agosto la maledizione continua.
Ai bianconeri basta una rete di Khedira al 21’ del secondo tempo per avere la meglio sui biancoazzurri. La partita non è stata tutta in discesa anzi, nel primo tempo la Lazio ha comandato spesso il gioco pur non creando mai pericoli alla porta di Buffon.
I bianconeri sono stati bravi ad abbassare i ritmi, principalmente nella prima parte della gara quando la Lazio imprime improvvise accelerazioni, per poi partire più spediti nella ripresa sino al gol e chiudere in controllo gara gestendo palla in maniera sapiente.
Allegri conferma la panchina d’oro con Pjanic , Higuain e Pjaca a fare bella mostra (circa 150 milioni), in campo Benatia a sostituire Bonucci (auguri per Matteo) resto tutto invariato rispetto alla gara contro la Fiorentina.
La partita non offre grandi spunti, le accelerazioni sono poche, gli errori tecnici molti, il caldo opprimente è un fattore che incide e bene fa l’arbitro Guida a concedere, come da regolamento, un minuto di pausa al 27’ per un dovuto abbeveraggio.
La Juventus cresce nella ripresa e, dopo aver sfiorato il gol al 14’ con Mandzukic che tira su Marchetti e Dybala che sulla ribattuta manda a lato di poco, passa con Khedira. La Lazio sgonfiata dal gol e dal caldo sparisce dal campo e le unica nota è l’esordio di Pjaca.
Migliori in campo: Khedira e Chiellini