Rallenta la sua corsa la locomotiva bianconera pagando pegno alla stazione di Bologna. La forte velocità di crociera che aveva portato a 15 vittorie consecutive subisce un piccolo rallentamento causa il pareggio per 0-0 riportato allo stadio Dall’Ara.
Il risultato premia la tattica attendista degli uomini di Donadoni che concedono pochissimo ai bianconeri. Alla bravura rossoblù va sommata la scarsa vena della Juventus che, esclusa la partenza in cui ha viaggiato ad alti ritmi, poi s’è adagiata come ad aspettare la giocata del singolo che però non è pervenuta.
Nella formazione iniziale mancano la fantasia di Dybala e le accelerazioni di Cuadrado tenuti in panca in vista della Champions di martedì. Coppia d’attacco gli amici Zaza e Morata mentre a centrocampo con Pogba e Marchisio gioca Sturaro.
Il controllo di palla è sempre dei bianconeri ma le occasioni da gol latitano. L’unica degna di nota la deve sventare Buffon su forte ed angolato tiro di Destro. Da parte bianconera le insidie alla porta bolognese sono rappresentate dai calci d’angolo ma non è serata neanche per i colpitori di testa.
Nelle ripresa gli ingressi di Cuadrado prima e Dybala poi danno un po’ di vivacità alla manovra ma niente che abbia a che impensierire gli uomini di Donadoni. Negli ultimi minuti la Juve cinge d’assedio l’aerea del Bologna ma Mirante non deve mai intervenire.
Finisce così a reti bianche una partita molto tattica e per niente bella. Il Bologna ferma la marcia della Juventus che un po’ per stanchezza mentale per aver conquistato la vetta dopo tanto rincorrere, un po’ perché proiettata alla sfida contro il Bayern è parsa vuota e assente in alcuni tratti.
Migliori in campo: Evra e Marchisio