La Juventus continua nella striscia vincente superando anche la prova del nove costituita dal duro ostacolo Sampdoria. La vittoria permette ai campioni d’Italia di portarsi a sole due lunghezze dal Napoli e guardare con maggior fiducia al futuro.
La partita di Marassi è stato condotta agevolmente dalla Juventus che ha avuto il solo demerito di rilassarsi negli ultimi minuti, come avvenuto con il Carpi. Forse è questo l’unico neo della serata insieme al momento no in fase realizzativa di Morata.
Nella formazione iniziale vengono schierati Rugani nella difesa a tre ed Hernanes che va a sostituire lo squalificato Marchisio. I bianconeri, pungolati anche dai risultati delle rivali, cingono subito d’assedio l’area blucerchiata e i frutti non tardano ad arrivare.
E’ il 17’ quando Pogba stoppa di petto un lancio di Bonucci, si gira e di sinistro manda la palla nell’angolino lontano dove Viviano nulla può fare. Il vantaggio concede alla Juventus la possibilità di controllare la gara e costringe la Samp a modificare l’iniziale tattica attendista.
La Samp tenta di alzare il baricentro del gioco per raggiungere il pareggio ma è la Juventus con una punizione di Dybala al 37’ a sfiorare il raddoppio. La prima frazione non concede null’atro mentre nella ripresa la partita si vivacizza.
La Juventus dopo appena 2’ raddoppia con Khedira splendidamente smarcato da Dybala e dopo pochi minuti Morata divora un gol fatto. La partita sembra chiusa ma una dormita difensiva concede a Cassano il gol della speranza doriana e tanti patemi d’animo ai bianconeri.
Con mestiere e nervi saldi i bianconeri gestiscono i concitati minuti finali e portano a casa la nona vittoria con vista primo posto.
Migliori in campo: Pogba e Khedira