Ha rischiato d’essere un Natale amaro e senza regali. La Juventus domina la partita contro il Carpi, si concede numerose giocate leziose e negli ultimi minuti quasi subisce la rimonta degli emiliani. Per fortuna arriva la settima vittoria consecutiva e le feste saranno serene.
Entra molle la Juventus in campo e per svegliarla occorre subire il gol. E’ l’ex Borriello al 14’ a portare in vantaggio il Carpi sfruttando una serie di errori dei bianconeri. Cuadrado regala, Bonucci non chiude, Buffon non è impeccabile.
Lo svantaggio scuote i bianconeri che impiegano appena 3’ a pareggiare. Il croato Mandzukic è lesto e bravo a sfruttare un serie di rimpalli e segnare con una pregevole rovesciata. Parità ristabilita e spavento passato.
Sul finire del primo tempo arriva il vantaggio della Juve sempre grazie a Mandzukic che sfrutta un invitante cross di Evra per colpire con la specialità della casa: inzuccata forte e precisa. In principio di ripresa la Juventus sembrerebbe chiudere la contesa.
Passano appena 5’ dal fischio del secondo tempo quando Marchisio inventa un lancio chirurgico per Pogba. Stop sontuoso del francese e girata in rete. La gara è in discesa, Rugani (subentrato a Barzagli) segna il 4-1 poi giustamente annullato per fuorigioco, la Juve è in controllo.
Sono i 3 minuti di recupero che rischiano di essere uno psicodramma per la Juve. Bonucci infila nella porta di Buffon un innocuo cross di Marrone, dopo appena 30 secondi Lollo incredibilmente fallisce un rigore in movimento.
Allegri è una furia ma per fortuna la partita è finita
Migliori in campo: Manzukic e Pogba.