Ritorna il sorriso nei volti dei supporters bianconeri dopo la convincente vittoria contro l’Atalanta. La Juventus indossa i panni degli ultimi 4 anni, dismessi ad inizio stagione, e regola abbastanza agevolmente la pratica grazie alla prestazione super di Dybala.
L’argentino, tanto discusso in questi giorni, ha sciorinato una prova da numero 10. Numeri d’alta scuola e giocate di classe con gol, assist e rigore procurato che hanno strappato gli applausi di tutto lo Stadium. Magari adesso ci si renderà conto che i fuoriclasse non si lasciano in panchina.
La partita è stata un monologo della Juventus, subito padrona del campo con un Pogba particolarmente ispirato. Il primo pericolo per Sportiello arriva dopo appena 3’ con Bonucci che di nuca tenta la girata su calcio di punizione di Dybala.
Il vantaggio della Juventus giunge al 28’ con Dybala che scaraventa un potente sinistro dal limite dell’area su assist di Evrà. Prima del gol la Juventus s’era fatta pericolosa con Mandzukic all 11’ e con alcuni tiri da fuori di Pogba.
Allo scadere della prima frazione Dybala va vicino al raddoppio tirano una sassata su cui Sportiello si salva miracolosamente.
il raddoppio arriva ad inizio ripresa con Mandzukic che sfrutta al meglio un invitante cross del solito Dybala.
La partita finisce lì, l’Atalanta non ha energie fisiche ne nervose per tentare la rimonta, i bianconeri controllano e vanno vicinissimi al tris con Pogba che al 32’ sbaglia un rigore concesso per fallo sull’imprendibile Dybala.
Sassuolo mercoledì e derby sabato diranno se la strada intrapresa è lineare o ancora tortuosa, intanto ci si gode lo show odierno di Dybala.
Migliori in campo: Dybala e Pogba.