Il doppio volto della Juventus 2015/16 si materializza appena la vecchia Signora annusa l’aria di sfida europea. La lenta, impacciata ed involuta squadra che arranca in Seria A lascia il passo alla determinata e brillante Juventus di Champions.
Vince ed a tratti convince nella serata che la proietta solitaria al primo posto del girone D, vince per la prima volta in stagione allo Stadium, vince e non subisce gol ritrovando solidità difensiva, vince e rilancia un più che positivo Khedira.
Bisogna ora aspettare la partita di campionato contro il Bologna per verificare se quella intrapresa contro il Siviglia sia la strada maestra. Già dopo la vittoria a Manchester gli squilli di tromba furono molti per poi ritrovarsi miseramente nelle polveri della bassa classifica.
La partita l’ha condotta la Juventus, il Siviglia è stato a lunghi tratti arrendevole, abbastanza chiaro l’intento di salvare il punticino. In quest’ottica i bianconeri hanno avuto campo libero e spinto a piacimento potendo schierare cosi Cuadrado e Evra come ali aggiunte.
La costante pressione bianconera non partorisce grandi occasioni da gol eccetto un gran tiro di Dybala su invitante assist di Khedira.
Bisogna attendere il finale di prima frazione per veder premiato tanto impegno grazie a Morata, perfetto nello stacco di testa su cross di Barzagli.
Nella ripresa la Juve tende ad amministrare la gara forte anche della pochezza del Siviglia. Le iniziative bianconere vengono prese da Dybala vero spauracchio quando trova spazi larghi e proprio da una sua giocata che scaturisce il perfetto contropiede che Zaza finalizza chiudendo definitivamente il match.
Migliori in campo: Khedira e Dybala.