Non cambia il copione di inizio stagione rispetto alle precedenti: la Juventus vince ed, almeno in Italia, si candida ancora come squadra da battere. La finale di Supercoppa decreta anche il sorpasso sul Milan nel numero di trofei vinti 7 – 6.
La partita non è stata spettacolare ne avvincente. Oltre al ritardo di preparazione delle due squadre s’è aggiunto il terreno in pessime condizioni e il forte vento che non hanno permesso di godere di un decente incontro di calcio.
I ritmi, soprattutto nel primo tempo, hanno risentito di queste variabili negative. La partita è stata piuttosto noiosa. Per assistere al primo squillo molto velleitario occorre arrivare al 27’ con un tiro alto di Lichtsteiner. Resterà anche l’unico della prima parte.
Ripresa decisamente più movimentata perché la Juventus decide di mettere il piede sull’acceleratore. La grande occasione capita a Manduzkic che, lanciato da Pogba solo davanti a Marchetti, riesce nell’impresa di calciare sul portiere.
Il croato riesce a farsi perdonare al 24’ sbloccando la partita con un imperioso colpo di testa su ottimo cross di un bravo Sturaro. La reazione laziale è immediata ma Buffon non si lascia sorprendere dal tiro di Felipe Anderson.
Lo scampato pericolo allerta la Juventus che al 28’ raddoppia. Dybala è pronto in area a sfruttare il pallone offertogli da Pogba. Splendido tiro in corsa, primo gol in bianconero e primo trofeo. Da lì in poi i ritmi ritornano quelli soporiferi del primo tempo con gara in pieno controllo dei bianconeri.
Migliori in campo: Pogba e Marchisio