Sono due i numeri che entrano nei festeggiamenti della Juventus dopo la vittoria di Genova contro la Sampdoria. 4, come gli scudetti tricolori vinti consecutivamente, 33 come quelli vinti sul campo.
Finisce in gloria ma con feste contenute, vuoi per l’assenza dei supporters della squadra a Marassi, vuoi perché ci sono altri due importantissimi traguardi da raggiungere: finale di Champions League e conquista della 10° Coppa Italia.
La partita ha avuto poca storia, i bianconeri hanno disposto a proprio piacimento dei ritmi e, dopo il gol del vantaggio di Vidal al 32’, hanno amministrato con tanto giro palla, improvvise accelerazioni e buon turnover.
La partita è stata speculare a quello che è stato l’andamento del campionato. La Juventus ha mostrato un’impressionante superiorità, dando poche chance agli avversari, disarmati moralmente dalla manifesta superiorità mentale, atletica e tecnica.
Non può essere sminuito tanto divario dai detrattori che spacciano la serie A come un campionato ormai di seconda fascia visto l’andamento delle italiane nelle competizioni europee dove l’Italia ha portato 2 squadre a giocarsi le semifinali di Europa League.
Non c’è tempo di discorsi, chiacchiere e feste, la mente viaggia al Real Madrid. I favori dei pronostici vedono gli spagnoli avanti alla Juventus, chissà se il campo poi confermerà o il tutto verrà smentito.
Noi ci crediamo.
Migliori in campo: Vidal e Padoin