Manca solo un punto per concludere la fantastica cavalcata tricolore e incidere il numero 33 nell’albo d’oro. E’ stata dura ma la Juventus è riuscita a venire a capo di una partita che la Fiorentina ha battagliato costringendo i bianconeri agli straordinari.
C’è voluto uno strepitoso Tevez per trascinare la Juventus che s’era complicata la vita al 32’ con Pirlo che stendeva Joaquin in area. Rigore sacrosanto che veniva trasformato da Rodriguez. Brividi lungo la schiena dei presenti allo Stadium ma non in quella dei giocatori.
Ai bianconeri bastano 3’ per agguantare il pareggio. Pirlo riscatta l’ingenuità commessa poco prima servendo, su punizione, una palla sulla testa dello specialista Llorente che insacca. Situazione ristabilita e Juventus che incrementa i ritmi di gioco.
Allo scadere del primo tempo arriva il meritato vantaggio bianconero. Evrà pennella per la testa di Tevez che indirizza all’angolo lontano. Partita indirizzata sul binario 33 dopo qualche patema. La ripresa si svolge con lo stesso copione.
Viola protesi in avanti alla ricerca del pareggio e bianconeri pronti alle ripartenze. La squadra di Montella ha la grossa opportunità al 65’ quando usufruisce di un altro, giusto, rigore. Stavolta Rodriguez spara alle stelle.
Legge del calcio: gol sbagliato golo subito.
E’ ancora Tevez a punire i viola dopo una caparbia azione solitaria e un tiro diagonale tanto potente quanto preciso. Partita chiusa o quasi, visto che al 90’ la Fiorentina accorcia le distanze.
Ancora un punto, che potrebbe arrivare a Genova sabato, poi mente al Real.
Migliori in campo: Tevez e Sturaro