Le fatiche di Champions non bloccano il cammino della Juventus soprattutto grazie alla presenza tra le fila bianconere del fuoriclasse che fa saltare il banco. Carlitos Tevez risolve la partita contro il Genoa con un gol da cineteca e chiude la contesa.
Il Genoa di Gasperini veniva tenuto in grande considerazione essendo l’ unica squadra riuscita a battere la capolista. Per affrontarla nel modo migliore il turnover viene ridotto al minimo anche se tra infortuni e squalifiche le scelte sono obbligate.
Il primo tempo vive praticamente sulla giocata di Tevez al 25’, prima di allora l’unica nota è l’ammonizione per Perotti per simulazione in area bianconera. Poi solo sterile controllo della Juve con qualche tiro verso Perin grazie a qualche corner.
Il capolavoro avviene al 25’. Un’impressionante condensato di tecnica, forza atletica, grinta e velocità. L’Apache dribbla tutti in pochi metri per poi sparare una bomba sotto la traversa. Partita in discesa e vantaggio che viene legittimato all’ultimo minuto dalla traversa colpita da Chiellini.
La ripresa inizia con la Juventus protesa in avanti per chiudere la gara e l’occasione ghiotta si materializza al 15’ quando Pereyra , appena entrato in area, viene steso da Roncaglia. Dal dischetto però Tevez si fa parar il tiro dal neo entrato Lamanna.
Lo scampato pericolo infonde sicurezza ai liguri che tentano l’assalto finale alla porta di Buffon. La Juventus non crolla e, guidata da un grande Barzagli , con esperienza porta a casa i tre punti.
Ora ci si può riposare ed aspettare con serenità la gara contro l’Empoli fra 15 giorni.
Migliori in campo: Tevez e Barzagli