Le assenze a cinque stelle (Pirlo, Vidal, Chiellini e Barzagli) non pesano e non rallentano la corsa della Juventus. Contro l’Udinese, nell’esordio casalingo, bastano un gol per tempo per incamerare i 3 punti e pensare alla Champions.
Il primo tempo è dominio assoluto bianconero. Il gol arriva presto, all’8, grazie a Tevez lesto a infilare di piatto destro il cross di Lichtesteiner. Il vantaggio galvanizza ancora più i bianconeri che sospinti dallo Stadium non arretrano di un metro.
Le occasioni da gol fioccano cosi come gli sbagli sotto porta, praticamente si assiste al remake di quanto successo contro il Chievo. Trai più attivi Pogba, anche se alcune volte pensa troppo alla platea, e Pereyra che sostituisce degnamente Vidal.
Nella ripresa il ritmo imposto dalla Juventus nel primo tempo va lentamente scemando e l’Udinese cerca di uscire dal guscio protettivo. Brivido lungo la schiena dei tifosi quando Bubnjic segna ma per fortuna dei bianconeri in posizione di fuorigioco.
L’episodio desta la Juventus dal torpore in cui era uscita dagli spogliatoi. Lentamente riprende il controllo del gioco e arriva al raddoppio al 30’ grazie a Marchisio che indovina l’angolo basso con un gran tiro da fuori area.
Per il campionato può bastare. 2 partite 2 vittoire, 3 gol segnati 0 subiti. Test più probante arriva martedì in Champions contro gli svedesi del Malmoe. Formazione inferiore alla Juventus ma i brutti ricordi dell’anno scorso sono ancora vivi nelle menti dei bianconeri.
Migliori in campo: Pereryra, Evra