Finisce con un secco 3-0 per la Juventus sul Cagliari l’ultima fatica di questo fantastico e irripetibile campionato. Grazie a questa vittoria i bianconeri superano la quota dei 100 punti ed entrano nella storia del calcio italiano ed europeo.
Sono 102 i punti finale degli uomini di Conte. Cifra monstre raggiunta grazie ad altri record realizzati come quello dello strike casalingo: 19 partite per 19 vittorie. Numeri sinonimo di una stagione difficilmente eguagliabile.
La partita non ha offerto gran chè, s’è trattato più che altro di un’amichevole di fine stagione con ritmi bassi e mente ai festeggiamenti. La Juventus l’ha chiusa nel primo tempo, quasi a voler sbrigare subito la pratica e pensare ai botti del dopo gara.
Apre le danze Pirlo al 8’ con una delle sue punizioni, Llorente timbra il cartellino poco dopo segnando di rapina, chiude il sipario Marchisio al 40’ con un tiro al volo di pregevole qualità.
Nel secondo tempo la partita è calata ancora di tono lasciando spazio ad altri momenti da libro Cuore: lo stadio tutto per Conte con coreografie e cori ad personam, l’ingresso in campo del terzo portiere Rubinho e di Simone Pepe.
Finisce con quello che ormai è il rituale degli ultimi anni: i giocatori chiamati uno alla volta, sfilata per il campo e trofeo issato al cielo con il classico contorno di coriandoli. Oggi è giorno di festa e si gioisce, alla conferma di Mister Conte ci si pensa da domani.